Smaltimento amianto Bari: descrizione dell’attività!
Quando si tratta di provvedere allo smaltimento amianto a Bari bisogna tenere in conto diversi fattori. Innanzitutto di che cosa si tratta!
La risposta è presto detta! È un materiale molto pericoloso utilizzato fino alla fine degli anni 90′ per:
- Costruzioni
- Isolanti termici
- Commodities
- Cisterne
- Etc.
Con il tempo, ci si è resi conto della sua pericolosità, connessa a diverse malattie cancerogene come l’asbestosi.
La sua economicità e la sua praticità di utilizzo ha permesso una rapida diffusione del materiale in buona parte dei settori, come quello edile.
Una volta scoperta la sua tossicità, diversi governi come quello italiano hanno cercato di arginarne la diffusione.
Gli interventi normativi hanno determinato una sua messa al bando definitiva nel territorio italiano, ossia nel 1992.
Smaltimento amianto Bari: come riconoscere i materiali in asbesto?
Per procedere allo smaltimento amianto a bari, è necessario capire come riconoscere il materiale.
È perfettamente individuabile grazie a:
- Forma fibrosa
- Resistenza alle alte temperature
- Anno di produzione indicato in alcuni manufatti (pre 1992)
- Colore grigiastro ottenibile da tecniche a spruzzo
- etc.
La presenza dei materiali in amianto è ancora rinvenibile in vecchi edifici abbandonati o in case decisamente datate.
Quali sono le leggi che obbligano il trattamento e lo smaltimento amianto?
Innanzitutto:
- La legge 252 del 1992
- Decreto Ministeriale 06/09/1994
- Il Decreto legislativo 152 del 2006
- Il Decreto Legislativo 81/2008, (il quale ha stabilito alcuni obblighi da parte del datore di lavoro in termini della sicurezza del lavoratore).
Il Decreto Legislativo 152/2006 ha anche evidenziato la necessità di creazione di Piani regionali atti a ridurre i rischi umani determinati dall’amianto, oltre che determinare nel concreto lo smaltimento generale dei rifiuti.
In ogni caso, una volta accertata la presenza dell’amianto, è fortemente sconsigliato l’abbandono in discariche fai da te o per strada, anche perché si rischiano sanzioni salatissime.
In secondo luogo, il pericolo di dispersione delle fibre in asbesto provocate dalla frantumazione del materiale richiede assoluta prudenza.
Inoltre, è necessario proteggersi adeguatamente dai materiali in amianto con appositi Dispositivi di protezione individuale.
Per questo motivo, è necessario rivolgersi a ditte specializzate che si occupano della bonifica e dello smaltimento amianto a Bari.
Quali sono i requisiti per lo smaltimento amianto?
L’attività è ultimabile solamente da aziende iscritte all’Albo nazionale dei Gestori Ambientali. Inoltre, i mezzi devono essere all’altezza della situazione, e gli addetti devono seguire adeguati corsi di formazione e di certificazione.
Smaltimento amianto Bari: contatta la nostra azienda
Quando si tratta di provvedere allo smaltimento amianto a Bari, è necessario richiedere un supporto professionale dedicato.
A chi posso rivolgermi?
Se non hai ancora capito a quale aziende chiedere supporto, la nostra ditta di smaltimento amianto a Bari fa decisamente al caso tuo.
Perché scegliere la vostra azienda?
Occuparsi della bonifica amianto a Bari, del trattamento e dello smaltimento amianto non è semplice, per questo i nostri addetti hanno la formazione necessaria per occuparsi di trasportare il materiale in asbesto in modo sicuro ed efficace.
Successivamente, una volta reso non pericoloso, verrà conferito in una discariche controllata, dove verrà soggetto a inertizzazione.
E non è tutto!
In base agli obblighi legislativi, ci occuperemo di procedere alla redazione del Formulario di identificazione dei rifiuti.
In particolare, è uno speciale documento amministrativo che riepiloga il corretto trasporto e smaltimento dei rifiuti.
Qual è il costo di smaltimento dell’amianto a Bari?
Il costo dipende da:
- Volume
- Quantità
- Distanza da percorrere
Se sei interessato a saperne di più, puoi compilare il nostro form. Un nostro esperto provvederà ad evadere la tua richiesta nel minor tempo possibile.
Saremo in grado di soddisfare le esigenze del settore privato e quello pubblico.
